Nella sua infanzia, Omega non era chiamato Omega. Già nel 1848 aveva un nome altrettanto autoritario, La Generale Watch Co., e fu solo nel 1903 che nacque il nome ora così noto. Tuttavia, l’azienda orologiera svizzera è sempre stata proprio questo: un’azienda che produce orologi replica che da allora è entrata a far parte di un’élite speciale nel settore degli orologi di lusso.
Omega replica è particolarmente noto per il suo legame con il mare, che si riflette in serie di orologi come “Seamaster” e “Planet Ocean”. Ma non è stato né sulla terra né sul mare che gli svizzeri hanno fatto la loro svolta globale. Al contrario, era nell’aria. Nel 1917, l’aeronautica militare britannica seleziona gli orologi come timer ufficiale in formato mobile. E sarebbe passato solo un anno prima che l’aeronautica americana seguisse l’esempio e giurasse fedeltà agli orologi esatti.
Tuttavia, non possiamo fare a meno di tuffarci letteralmente nella storia di Omega, dal momento che le più grandi affermazioni del marchio provengono dal mare. Nel 1932, il primo orologio subacqueo disponibile al pubblico fu lanciato con il nome “Marine”, che poteva contenere fino a una profondità di 73 metri. Da allora, i record vanno di pari passo con il design rivoluzionario che lancia classici come “Seamaster 300”. E l’ultimo orologio subacqueo “Seamaster 600 Ploprof”, che erano i preferiti di Jacques Cousteau. imitazioni rolex
Abbiamo anche bisogno di un viaggio nello spazio, dove Omega ha un posto speciale nei libri di storia. Questo perché l’unico altro uomo sulla luna, Buzz Aldrin, ha mosso i primi passi sul lontano pianeta con uno Speedmaster al polso. Da allora ha dato alla collezione Speedmaster il soprannome di “The Moon Clock”, ed è conosciuto più che appropriato.
È abbastanza consapevole che gli orologi Omega sono stati seduti ai polsi di alcuni degli uomini più iconici dell’epoca. C’è stata una feroce rivalità tra Omega e molte altre aziende di orologi svizzere fino alla metà del 20° secolo e sono state necessarie misure drastiche per rubare quote di mercato. Omega ha visto il suo taglio nel posizionare i suoi orologi nei posti giusti e quindi ha investito in modo significativo nel posizionamento dei prodotti e nel marketing.
Tra le altre cose, questo ha portato la spia di tutti i tempi a diventare sinonimo della collezione Omega Seamaster dal 1995 in poi. James Bond ha avuto un impatto inestimabile sul successo dell’azienda di orologi, e quindi non sorprende che l’Agente 007 sia acclamato con orologi Omega unici.
Gli orologi limitati spesso si trasformano in oggetti da collezione e quando occasionalmente fumano sotto il martello delle case d’aste, vanno a cifre sbalorditive. Così è andata, almeno, quando Jesper Christensen ha donato il suo orologio 007 al Danish Refugee Council, e successivamente con il vecchio orologio di Elvis, che ha stabilito un nuovo record d’asta.
La continuità e il filo conduttore che caratterizza gli ambasciatori del marchio sono stati cruciali per il successo dell’azienda, afferma il CEO e Presidente di Omega, Raynald Aeschlimann in un’intervista a Euroman. Gli ambasciatori sono scelti con molta attenzione e oggi contano nomi di spicco come George Clooney, Pierce Brosnan, James May, Richard Hammond, Jacques Cousteau e molti altri.